
La memoria è differente sia per contenuto che per modalità in ogniuno di noi, e spiccatamente è qualcosa che porta a distinguere un metodo cognitivo rispetto ad un altro, anche dal punto di vista delle priorità. Per questo molto spesso i vari test per “misurare” le capacità del cervello fanno ricorso proprio alla memoria.
Capacità cognitive
Risulta essere, la memoria, tra le capacità cognitive che quasi immediatamente un essere umano sviluppa fin dalle prime fasi della vita, infatti già i nascituri ancora prima di imparare a parlare e quindi comunicare sono portati a ricordare ad esempio i volti dei genitori. Come altre capacità cognitive la memoria cambia con il tempo.

Siamo naturalmente portati a pensare ad un deterioramento della nostra memoria, condizione che è vera ma che può essere resa meno effettiva ed in alcuni casi è anche possibile continuare ad esercitarla e migliorarla con vari elementi conosciuti, ad esempio esercizi ma anche abitudini molto specifici che possoono rientrare anche nella tradizionale quotidianità.
Essendo una funzione di base, anche con alcuni test e giochi, oltre che attività specifiche, tende a suscitare una forma di stimolo che è ben evidente anche dai vari test, come quello che segue, che fanno esattamente ricorso a questo particolare principio di base ovvero tenere “sotto allenamento” la nostra memoria.
Test della memoria – quantità
Uno dei primi ma ancora oggi più comuni memory test che fanno affidamento sulla memoria visiva è esattamente quello che segue: si osservano dei determinati oggetti nell’immagine per almeno una decina di secondi poi si distoglie lo sguardo e bisogna dire a voce alta, con “onestà” quanti siamo in grado di ricordare.

Questa forma di test è antichissima, ma ancora molto efficace anche perchè non ha una vera e propria “risposta” ufficiale corretta, ma è semplicemente portata a farci comprendere le nostre capacità di memoria dal punto di vista “grafico”. Per questi piccoli test vengono utilizzate delle forme e colori molto disitinguibili così da poterli ricordare.
Una mente sufficientemente allenata riesce a ricordare in questo caso almeno 8-9 oggetti, mentre meno del 10 % della popolazione interpellata è riuscita ad andare oltre. In alcuni rari casi, circa il 2 %, i soggetti sono riusciti, seppur con un po’ di concentrazione, a ricordare tutti gli elementi evidenziati in questa sezione.
Memoria da migliorare
Rispetto ad altre sezioni del nostro organismo, è sempre possibile migliorare le nostre capacità cognitive, non è assolutamente raro che attraverso vari stimoli ed abitudini, una mente più “matura” riesca ad essere più svelta ed efficace di una giovane ma meno portata all’allenamento nelle azioni effettive. Un po’ come accade per un corpo ben allenato.

Anche il test che abbiamo potuto effettuare sicuramente risulterà più facile se siamo portati a subire anche inconsapevolmente degli stimoli visivi in grado di esercitare la nostra abilità cognitiva rispetto a chi non ne è invece sottoposto. Effettuando vari esercizi simili infatti la mente si tiene maggiormente in attività e questo può essere anche utile nella vita di tutti i giorni.
Mediamente l’attenzione viene anche “modificata” nella sua applicazione e riconoscibilità alla memoria, rientrando entrambe nello stesso ambito: una persona dalla soglia dell’attenzione ridotta ha prevedibilmente più difficoltà anche a compiere azioni che magari già conosce ma che al tempo stesso trova abbastanza difficile da “mettere” a fuoco. E’ possibile migliorare la memoria?
Come migliorarla
Sicuramente si, iniziando da uno stile di vita sufficientemente sano, ad esempio riposando quindi dormendo il giusto, ma anche con una buona dieta ed una sufficiente abitudine ad idratarsi, inoltre è bene come per il corpo, esercitare la mente in determinati momenti ma anche sviluppare una forma di rilassamento e riposo anche per il cervello.

Azioni come esercizi di rilassamento, ma anche lo yoga, possono senz’altro migliorare l’equilibrio della nostra capacità mentale. Ancora più nello specifico, elementi come i tradizionali hobby vanno portati ad una scelta di estrema importanza, optando per le varietà più specificatamene legate ad attività in grado di stimolare concretamente il cervello.
Ancora più in generale uno stile di vita eccessivamente caotico ma anche troppo abitudinario sono elementi che peggiorano le capacità cognitive e questo si traduce anche in un ambito effettivamente evidente in quanto a scarse capacità: non per forza chi ha maggiore abitudine al ragionamento riesce ad avere una memoria di “qualità”.