
Il mango è un frutto succoso e squisito, molto amato da grandi e piccini. Oltre a poterlo comprare al supermercato o dal fruttivendolo, si può coltivare nel proprio giardino. In questo caso però ci sono alcune accortezze da seguire affinché la pianta cresca florida e sana e dia tanti dolci frutti.
Le proprietà nutrizionali e i benefici del mango
Prima di capire come coltivare il mango, può essere utile scoprire le proprietà nutrizionali e i benefici del mango. Questa è una pianta tipica del Sud est asiatico ma il cui maggiore produttore attualmente è il Messico. Anche in Italia si produce e si può coltivare, come detto, anche nel proprio giardino.

100 g di mango contengono 53 calorie, 82,8 g di acqua, 1 g di proteine, 0,2 g di lipidi, 12,6 g di zuccheri solubili, 1,6 g di fibre ma anche vitamina C, niacina, riboflavina, tiamina, vitamina A, potassio, fosforo, calcio, sodio e ferro. Il mango è anche ricco di flavonoidi benefici.
Questo frutto ha potenti proprietà antinfiammatorie e antimicrobiche. Inoltre, secondo alcuni studi, i flavonoidi in esso contenuti hanno azione antitumorale, antipertensiva e antiaterosclerotiche. Infine sembra che il consumo di mango, secondo alcune evidenze scientifiche, possa aiutare a tenere sotto controllo il livello di zuccheri nel sangue, specie in caso di obesità.
Come coltivare il mango in giardino: esposizione e temperatura
Coltivare il mango nel proprio giardino è una scelta molto intelligente: questa è una bellissima pianta tropicale che dona dei frutti succosi e dolci, che piacciono tanti a grandi e piccini. La pianta dovrebbe essere esposta in una posizione assolata e, anzi, almeno 8 ore al giorno dovrebbe stare alla luce diretta.

Senza la giusta quantità di sole, la pianta non può crescere rigogliosa e dunque non dare fiori o, ancor peggio, frutti. Discorso diverso se la pianta è molto giovane: in questo caso è meglio esporla in una zona ombrosa, ad esempio dietro il portico. In inverno bisogna proteggere il mango dal freddo e dalle gelate.
Gli alberi che devono fiorire non resistono sotto i 4°C (infatti i fiori potrebbero cadere) ma anche le piante giovani non devono essere esposte al grande freddo. Le temperature ideali per tenere questa pianta in giardino si aggirano tra i 5-10 gradi. Quindi, quando fa freddo, è meglio metterla in una serra in PVC o sotto il portico.
Come coltivare il mango in giardino: le annaffiature
Oltre all’esposizione e alla temperatura, la pianta di mango necessita anche della giusta quantità di acqua. In particolare in estate questa pianta deve essere annaffiata con regolarità, non appena il substrato è asciutto. L’importante è non esagerare per non creare dei pericolosi ristagni d’acqua che possono far marcire le radici.

Quando invece inizia a fare più freddo, le irrigazioni possono essere meno frequenti. Anche in questo caso il test del terreno può essere utile: se al tatto è asciutto, si può irrigare. La siccità può essere molto pericolosa per la pianta del mango e dunque non bisogna mai dimenticarsi di dare l’acqua.
Se infatti la pianta di mango rimane senza acqua per molto tempo, i frutti che poi produrrà saranno secchi e piccoli. Il mango si gonfia anche grazie all’acqua che si da periodicamente alla pianta. Dunque questa è un’accortezza importante che può garantire una pianta di mango in giardino rigogliosa e sana.
Altri consigli per coltivare il mango in giardino
Per coltivare il mango in giardino nella maniera più adeguata, è opportuno anche usare un terriccio giusto. Deve essere drenante, proprio per evitare i ristagni di acqua, specie in inverno. Quando poi la pianta va invasata, allora si può aggiungere un po’ di leonardite. In piena terra, anche, la scelta del terreno è fondamentale.

Il terreno deve essere sciolto e drenante e la pianta va messo, come detto, in pieno sole per almeno 8 ore e comunque in una posizione assolata. Quando la pianta di mango è in fase di fruttificazione, bisogna usare un concime specifico per piante da frutto. Infine, regolarmente bisogna usare dei trattamenti specifici contro parassiti e funghi.
Coltivare una pianta di mango nel proprio giardino è un gesto d’amore verso la natura perché si otterrà una pianta che dona dei frutti dolci e succosi, che piacciono a tutti. Ovviamente bisognerà anche avere pazienza perché occorreranno 5-10 anni prima di vedere dei frutti, ma ne varrà la pena.