Kenzia in casa: come una palma tropicale può migliorare la tua produttività lavorativa

Tante persone amano tenere in casa delle piante perché rendono elegante qualsiasi ambiente e, nello stesso tempo, contribuiscono a migliorare l’aria e a donare un tocco green che non fa mai male. Fra le piante più scelte per un appartamento c’è la Kenzia, una bellissima pianta tropicale. Ecco come prendersene cura.

Caratteristiche della Kenzia

La Kenzia, anche detta Howea forsteriana, è una pianta tropicale sempreverde, che tipicamente si tiene in casa o in ufficio. È una pianta che può durare a lungo, se ben tenuta (anche 30 anni). Non richiede tante cure, per questo è ideale da regalare anche a chi non ha propriamente il pollice verde.

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Si caratterizza per un fusto corto da cui partono piccoli lunghi e foglie ricadenti, lunghe fino a 60 cm e con apici acuminati. In natura può arrivare ad altezze record di 15 metri ma in casa si fermerà a circa 3 metri. In ogni caso è molto elegante e dona a qualsiasi ambiente un mood tropicale che non guasta mai.

La Kenzia è una pianta sicura anche per chi ha amici a 4 zampe: infatti, nel caso dovessero ingerirla, non è tossica (come invece possono essere altre piante). Come se non bastasse, questa pianta purifica l’aria che si respira, riducendo l’inquinamento da interni, oltre ad essere molto scenografica e bella da vedere.

Come prendersi cura della Kenzia

Come detto, la Kenzia è una pianta che richiede poche cure e manutenzione, ma è importante fare attenzione a questi semplici e pochi accorgimenti. Prima di tutto in appartamento dovrebbe essere posizionata in un luogo luminoso, ma non alla luce diretta del sole, lontana anche da correnti d’aria. Può vivere comunque anche a mezz’ombra.

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Diciamo che generalmente la temperatura ideale in cui si dovrebbe tenere è fra i 16 e i 25°C. In estate si può tenere in balcone o terrazzo ma mai troppo esposta al sole. In inverno le temperature invece non dovrebbe mai scendere sotto i 12°C perché potrebbero essere fatali per questa pianta tropicale.

Quanto all’irrigazione, in primavera e in estate andrebbe data acqua una volta a settimana, mentre in inverno e in autunno anche una volta ogni 10 giorni. In ogni caso si può toccare il terriccio: se è asciutto, annaffiare senza esagerare per evitare i ristagni d’acqua che possono far marcire le radici.

Altre accortezze per prendersi cura della Kenzia

In inverno, quando si accendono i caloriferi, bisognerebbe vaporizzare dell’acqua sulle foglie della Kenzia, approfittando di questo semplice gesto per pulirle dall’eventuale polvere che può essere molto dannosa. Così come pericolosi possono essere parassiti come acari, ragnetti rossi o cocciniglie, da tenere lontani con un sapone molle o un agrofarmaco.

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Nel caso in cui le foglie della Kenzia inizino a diventare chiare, allora potrebbe mancarle del ferro. In questi casi si può concimare la pianta con del fertilizzante specifico con ferro. Invece, se le figlie diventano scure, il problema potrebbero esse le troppe annaffiature o poche irrorazioni alle foglie o, ancora, l’esposizione alle correnti d’aria.

Dunque bisogna far attenzione a questi aspetti se si vuole una Kenzia che sia rigogliosa e sana, così come bisogna ricordarsi di effettuare il rinvaso in un vaso più grande ogni due anni, nel mese di aprile o di maggio, usando un terriccio specifico a base di torba, per accompagnare la sua crescita.

Significato della Kenzia

Ora che abbiamo visto come ci si prende cura della Kenzia, può essere interessante scoprire il significato di questa pianta e perché può aumentare la produttività a lavoro. Si è detto che questa può essere messa in casa oppure in ufficio ed è proprio per questo che può conciliare al meglio il proprio lavoro.

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Infatti purifica l’aria dall’anidride carbonica, rilasciando ossigeno. Inoltre rimuove sostanze chimiche come formaldeide o benzene, scongiurando il rischio di soffrire di allergie e malattie respiratorie. Non solo ma sembra che avere questa pianta nel proprio ufficio possa ridurre lo stress e migliorare il benessere emotivo di chi ci lavora.

Ciò significa che si avrà una maggiore produttività e concentrazione, che favorirà il raggiungimento dei propri obiettivi lavorativi, riducendo tensioni e ansie associati a questo. Per finire è una pianta molto bella ed elegante che, come tale, garantirà un tocco di stile e di green che non guasta mai in un luogo impersonale come può essere un ufficio.

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