
Le melanzane sono sicuramente un ortaggio molto amato e apprezzato da tutti. Si possono considerare, anche un salva cena perfetto, visto che grazie a loro, si ha la possibilità di preparare tanti piatti gustosi, e anche in pochissimo tempo. Ma eliminare l’amaro, è una impresa quasi impossibile da portare a termine.
Togliere l’amaro dalle melanzane: come fare?
La prima cosa da fare, quando si comprano le melanzane, è capire se sono al punto giusto di maturazione. Per cui, controllare il colore, che deve essere viola intenso. Senza nessuna parte verde, che sono poi quelle che di fatto, tolgono il gusto al piatto. E che non le rendono perfette.

Si comincia, a tagliare la melanzana a dadini, si prende un tagliere e si affetta. O si dividono a metà. Un primo, metodo è quello di usare il sale: per cui cospargere le melanzane con del sale grosso, in grande quantità. E poi, lasciare riposare per almeno un totale di trenta minuti.
E si prosegue in questo modo, andando avanti strato per strato, fino a quando non sono finite. Le fettine devono essere sistemate tutte quante, nello stesso momento. Nel caso in cui, siano dei dadini, il consiglio è quello di mettere tutto dentro un contenitore, e poi aggiungere del sale, per amalgare il tutto.
Il metodo dell’acqua
Una alternativa, è il metodo dell’acqua: per togliere l’amaro, si deve fare riposare il sale dentro l’acqua. Si riempie una ciotola e poi si aggiunge un cucchiaio di sale, per quello che serve. Le melanzane, devono essere messe in ammollo per almeno un trenta minuti, cosi di toglie la parte amara.

A questo punto, dopo che il tempo è trascorso, sotto l’acqua fredda, si può passare a fare la ricetta. Un segreto interessante: è quello di mettere un poco di aceto alle melanzane, in questo modo potranno restare bianche. E non si rovineranno in nessun modo fino al momento della cottura. Saranno perfette.
Entrambi i metodi che abbiamo citato sono perfetti, si possono realizzare senza dover usare troppe cose, e alla fine il risultato è senza dubbio assicurato. Cosi, non si rischierà più di avere, alla fine, una ricetta che sa sempre di un poco di amaro, e che delle volte rovina il sapore finale.
Da cosa dipendere l’amaro?
L’amaro delle melanzane, in genere dipende dalla maturazione. Più sono mature e più rischiano di essere amare. il consiglio, quando si va a fare la spesa, è quello di cercare di non comprare, mai, delle melanzane che siano troppo mature. Devono essere sode e belle, e anche non troppo viola.

L’amaro in se, dipende dalla solanina, che si trova nella buccia, una sostanza che tende anche ad aumentare, nel caso in cui le melanzane vengono conservate per troppo tempo. Per cui, una grande accortezza è stare attenti quando si comprano, e poi alla conservazione. Non deve andare avanti, per troppo tempo.
Fatto questo, le melanzane sono pronte per essere gustate, non si deve fare altro che aspettare il tempo tecnico, e poi procedere. La ricetta che avevate in mente, si può realizzare senza problemi, e senza la preoccupazione, che chi la gusta, possa sentire l’amaro della melanzana. E’ una certezza.
Melanzane ripiene: ricetta
Si parte: lavando e asciugando le melanzane. Si tagliano a metà lungo il gambo e si svuotano. La polpa si trita e con essa anche: la cipolla. Poi, in una padella si versa l’olio e la cipolla e si stufa per qualche minuto. Si versa anche la carne e si rosola per 4 minuti.

Vino bianco che si lascia evaporare, e poi si aggiunge la polpa del pomodoro e le foglie del basilico. Si spegne il fuoco, poi si passa al pane raffermo, e si trita. Si grattugia anche il formaggio, e poi si mette tutto dentro la padella e si mescola. A questo punto, si mettono le melanzane in teglia.
Si inserisce il ripieno. E si aggiunge un filo di olio. In forno statico per trenta minuti, a 200 gradi. Ovviamente, il tempo varia a secondo del modo in cui si vuole cucinare la melanzana. Se si vuole tenere più morbida, allora si tiene di meno e cosi via. Alla fine si devono servire, ben calde.