
La candeggina è un prodotto praticamente onnipresente in casa perché molto versatile e si può utilizzare in diverso modo. Tuttavia ci sono degli errori che si dovrebbero evitare di commettere quando si usa perché si potrebbero correre rischi, anche gravi. Ecco allora come impiegarla nelle faccende di casa e cosa invece non fare.
Gli usi tipici della candeggina in casa
La candeggina è un prodotto versatile per svolgere tante faccende in casa, tuttavia, bisogna anche usarla con cura perché può facilmente far macchiare superfici, pavimenti ed indumenti. Ogni errore può essere fatale. In pratica la candeggina si può usare per pulire il bagno, la cucina ma anche in lavatrice, con alcune accortezze.

Si può utilizzare per pulire le piastrelle del bagno, i pavimenti in ceramica e anche per pulire e far tornare splendenti i mobili in plastica (di quelli che ad esempio si tengono anche all’esterno). Ma si può utilizzare anche per rimuovere la muffa dalle pareti. Questo prodotto è utile anche in lavatrice.
A questo proposito, basterà usarla in un unico ciclo oppure per il prelavaggio e poi usarla per il ciclo normale. Ovviamente farà tornare bianchi i capi ingrigiti e spinti ma, se è quella delicata, può essere usata anche per lavare i capi colorati, eliminando le macchie più ostinate, igienizzandoli e levando i cattivi odori.
Errori da evitare con la candeggina quando si usa in lavatrice
Come visto, la candeggina si può usare anche in lavatrice ma con le opportune accortezze per evitare guai. Per sprigionare le sue proprietà sbiancanti e disinfettanti, non serve impostare lavaggi ad alte temperature, ad esempio a 90°C. Man mano che aumentano le temperature, la candeggina perde le sue proprietà, quindi bastano lavaggi a temperatura media.

La candeggina, poi, va usata nello scomparto giusto della candeggina, quindi può essere messa nella vaschetta del prelavaggio, direttamente quando si sente l’acqua scorrere dopo aver pigiato il pulsante per dare avvio al lavaggio, oppure, se non si ha uno scomparto specifico, nella vaschetta degli additivi (cioè in quella dove solitamente si mette l’ammorbidente).
Infine, bisogna sempre comprare la candeggina giusta: per i capi bianchi si può usare quella bianca, che tenderà a togliere eventuali ingiallimenti e ingrigimenti. Invece quella delicata si può usare sui capi colorati, per rendere i colori più vividi e vivaci, come se i vestiti fossero appena stati comprati. Insomma, è consigliata in tutto il bucato.
Gli errori da non fare in casa con la candeggina
La candeggina è un prodotto molto versatile in casa ma va usato con prudenza. Infatti può essere molto pericoloso, specie per occhi e bocca, ed essere urticante. Per questo, andrebbe usato sempre con i guanti protettivi e tenerla lontana dalla vista e dalla portata dei bambini. Ma c’è un altro consiglio utile da usare con la candeggina…

Non va mai usata pura ma sempre diluita in acqua: ad esempio, se si vuole usare per lavare a terra, metterne un po’ nel secchio del mocio e diluirla con acqua. La stessa miscela può essere usata per disinfettare varie superfici in bagno o in cucina. A questo proposito, mai diluirla con altri prodotti.
In combinazione con altri prodotti, come ad esempio con l’ammoniaca, anche molto usata in casa, potrebbe creare reazioni tossiche molto pericolose sia per contatto che per inalazione. Questo a causa della formazione delle clorammine, che hanno un odore forte e provocano tosse, respiro affannato ed irritazione a gola e occhi.
Conclusione
La candeggina è un prodotto molto usato per svolgere diverse faccende in casa. Tuttavia ci sono delle accortezze da seguire per evitare danni a cose, persone, indumenti e superfici. Sì, perché la candeggina è un prodotto tossico ed irritante. Per questo va sempre diluita in acqua e mai unita ad altri prodotti.

Ad esempio mai unirla all’ammoniaca perché può sprigionare sostanze tossiche che possono essere anche molto pericolose. Comunque la candeggina può essere usata per pulire superfici della cucina e del bagno, pulire le fughe, togliere la muffa dalle pareti e anche in lavatrice per sbiancare i capi bianchi ingrigiti o ingialliti.
Si può usare anche sui capi colorati per far tornare vividi i colori. In questo caso però si deve usare la candeggina delicata, che è adatta appunto a questo scopo, da usare nel prelavaggio oppure nella vaschetta degli additivi, vale a dire in quella dell’ammorbidente, e a temperatura non molto alte.