Quando parliamo di parassiti affrontiamo sempre discorsi molto delicati, in quanto si tratta di piccoli insettini che possono aggredire noi, i nostri figli e persino i nostri animali. Questa categoria di insetti è davvero numerosa, ma fra i più temibili di sempre dobbiamo citare quello che colpisce l’uomo ovvero il pidocchio.
Che cosa sono i pidocchi?
Se hai frequentato l’asilo, le scuole elementari o più semplicemente hai dei figli piccoli avrai sicuramente sentito parlare dei pidocchi. Si tratta di parassiti che si insediano sulla testa e più precisamente sul cuoio capelluto delle persone, in quanto è proprio questa parte del corpo che permette loro di ricevere il nutrimento necessario alla loro sopravvivenza.
I pidocchi, infatti, hanno bisogno del sangue sia per sopravvivere che per deporre le loro uova ed è proprio per questo motivo che riescono ad insinuarsi grazie a degli uncini con cui si ancorano al cuoio capelluto e risultano molto difficili da rimuovere. La condizione che vede la diffusione di pidocchi da un individuo all’altro è annoverata con il termine di pediculosi.
Molte persone pensano che il pidocchio salti di testa in testa per diffondersi ma non è così, in quanto serve un contatto diretto che può avvenire sia tramite la vicinanza fra le teste di bambini oppure utilizzando dei cappelli o dei prodotti infetti che appartengono a qualcun altro, come ad esempio dei pettini.
Come capire di essere affetti dalla pediculosi?
La pediculosi è un evento che si manifesta con grande frequenza soprattutto durante il periodo scolastico ed è molto facile da riconoscere in quanto i bambini cominciano a grattarsi la testa proprio perché questi animaletti causano un grande prurito. Questo deriverebbe dalla presenza di un enzima davvero molto forte contenuto nella loro saliva.
Rilevare la presenza dei pidocchi non è poi così raro poiché sarà possibile annoverare sulla testa sia la presenza degli insettini che risultano essere biancastri o marroncini che quella delle uova che prendono il nome di lendini e che sono trasparenti o molto chiare. Queste vengono deposte dalle femmine del pidocchio e si ancorano molto fermamente ai capelli.
Spesso si ha la convinzione che il pidocchio venga attirato dal capello sporco ma così non è, in quanto quello che attira il pidocchio è il cuoio capelluto ed è per questo che si tratta di un ottimo terreno fertile a prescindere dal livello di pulizia dello stesso. Proprio per questo motivo possono colpire anche la persona più pulita senza troppe difficoltà.
È possibile prevenire l’attacco da parte dei pidocchi?
Come già detto prima la pediculosi è davvero molto diffusa ed è proprio per questo motivo che possiamo imbatterci in questa situazione anche più di una volta nella vita, in quanto basta davvero poco per contrarre questo tipo di infestazione. Dobbiamo però stare tranquilli poiché non si tratta di parassiti che procurano malattie come invece accade con le zecche.
Nonostante l’evoluzione della società il problema della pediculosi continua a rimanere una vera e propria piaga e per questa ragione che anno dopo anno sono state introdotte delle soluzioni che possono in qualche modo limitare la diffusione di questo parassita. Sicuramente bisogna evitare di scambiarsi oggetti come pettini e cappelli con le persone che si grattano la testa.
È invece importante optare per l’utilizzo di spray e soluzioni che hanno il fine di prevenire l’infestazione in quanto rendono la testa del bambino o dell’adulto un luogo del tutto inospitale per questo animale. Questi spray, che possono essere acquistati ovunque, vanno spruzzati a livello giornaliero e hanno l’obiettivo di creare una sorta di barriera protettiva sulla testa.
Il rimedio casalingo che elimina i pidocchi
Quando scorgiamo la presenza dei pidocchi o delle lendini sui nostri capelli è importante intervenire nel minor tempo possibile, in quanto il pidocchio è estremamente prolifico e anche le uova possono generare migliaia e migliaia di esemplari nel giro di poche ore. Proprio per questo prima ed andremo ad intervenire e prima avremo la possibilità di scongiurare il problema.
Oltre alle classiche soluzioni che possiamo acquistare in commercio e che si rivelano essere valide ma molto aggressive, esiste anche un rimedio naturale che sicuramente può facilitare la rimozione dei pidocchi. Possiamo infatti creare una sorta di miscela a base di tea tree oil e aceto di vino bianco che andremo quindi a spruzzare sui capelli, lasciando agire il tutto per 5 minuti.
A questo punto non dovremo far altro che procurarci un pettine a denti stretti che ci permetterà di eliminare tutte le uova, anche se questa è un’operazione piuttosto complessa e impegnativa che sicuramente richiederà diverse ore prima di essere portata a termine in maniera efficace. Così facendo diremo definitivamente addio ai pidocchi.
